Carolina Sabbatini di 4Plays Italia intervista Luca Franzi, Sales Director in SoftJam.
Buongiorno Luca, ti ringrazio per il tempo che mi metti a disposizione. Inizierei la nostra intervista chiedendoti qual è, se ne riconosci uno in particolare, l’aspetto che ti affascina di più del tuo lavoro. “Ciao Carolina, mi piace questa domanda e ti rispondo volentieri: quello che amo di più nel mio lavoro è la possibilità di creare valore. Mi spiego meglio: il contesto in cui opera SoftJam, ovvero quello delle nuove tecnologie, è vivo, dinamico e offre continuamente nuove soluzioni ad un mercato variegato in cui le aziende, ognuna nel proprio settore, hanno esigenze e problemi diversi. Mettere in collegamento le tecnologie e i bisogni dei nostri clienti significa aiutarli a crescere e ad aumentare il business, dunque aggiungere valore alle loro attività. Questo è entusiasmante, uno sprone continuo a cercare di comprendere sempre meglio le persone e le aziende che abbiamo di fronte per offrire loro soluzioni customizzate, sempre più centrate su esigenze concrete, sentite. Conoscere a fondo il mercato per offrire valore al cliente è quello che io chiamo la nostra “mission possible”.
Mi mostri un aspetto insolito della tecnologia, molto interessante… “Siamo abituati a riconoscere alle tecnologie il fascino della novità, ma non sempre ad associare loro un ruolo concreto. In questo senso mi sento un buon intermediario, un ambasciatore delle reali potenzialità degli strumenti informatici, che possono risolvere problemi reali, come anche creare opportunità di ottimizzazione e risparmio. Sviluppiamo e gestiamo soluzioni in grado di facilitare il lavoro delle persone, dunque offriamo alle aziende strumenti per valorizzare le proprie risorse. La valorizzazione delle risorse è un aspetto che a me sta particolarmente a cuore: in questi anni in SoftJam ho sempre cercato di motivare e far crescere il mio team non solo professionalmente, rafforzando le skill tecniche delle persone che ne fanno parte e affinando le dinamiche del teamwork, ma anche e soprattutto umanamente, impegnandomi a generare e a trasmettere alla mia squadra energia e felicità. L’energia di cui ti parlavo prima, da mettere a servizio del problema del cliente, e la felicità che deriva dal riuscire a risolvere quel problema generando valore e soddisfazione”.
Un’ultima domanda, Luca: dove trovi tutta questa energia? “L’energia, non te lo insegno io, non si crea né si distrugge: la mia si rigenera continuamente, cresce di pari passo con l’entusiasmo che provo quando sperimento le nuove soluzioni SoftJam. Proprio in questi giorni stiamo presentando un prodotto innovativo, una vera e propria esperienza basata sull’AI capace di imprimere un nuovo passo alle aziende che decideranno di provarla”.
Di quale prodotto parli? “Avevi detto che era l’ultima domanda, mi spiace! (ride n.d.r.) Posso solo dirti che si chiama Kory… il resto te lo racconterò un’altra volta”.
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